Il robot di saldatura modello MULETTO è realizzato in lamiera e profilati d’acciaio elettrosaldati, lavorati alla macchina utensile e sottoposti a rigorosi trattamenti di normalizzazione, così da garantire una elevata precisione, unita ad un’ottima rigidità e resistenza alle sollecitazioni meccaniche. La pinza di saldatura in lega leggera, esalta le prestazioni di movimentazione e dinamica di saldatura. Regolazione del ciclo di saldatura – E’ affidata ad un sofisticato apparato elettronico: controllo automatico J-TEK, a microprocessore il quale provvede alla temporizzazione, sincrona con la frequenza di rete, delle varie fasi del ciclo (accostaggio, saldatura, ripetizione d’impulso, tempo freddo e mantenimento), ed alla regolazione della corrente di saldatura mediante 2 diodi SCR. E’ possibile predisporre un’ampia gamma di cicli di saldatura con differenti parametrizzazioni, nell’ambito della quale può essere specificato ogni singolo punto di lavoro. Tavola girevole porta pezzo – La macchina può essere corredata, in opzione, di diversi modelli di tavola-portapezzo aventi la duplice funzione di collaborare all’accesso ai punti di lavorazione e, contemporaneamente, alla riduzione dei tempi di lavorazione consentendo l’effettuazione delle operative di carico-scarico in parallelo con l’attività produttiva della macchina. Sono disponibili tavole girevoli singole, con passo di rotazione di 180 gradi; tavole composte, con passo di rotazione di 120 gradi. Movimentazione assi – Il robot è dotato di 2 assi cartesiano corrispondenti a X e Y e di una rotazione della testa portaelettrodo (in opzione). Le movimentazioni sono attuate da pattini a riciclo di sfere, lungo guide di precisione in acciaio cementato.

Pinza di saldatura – In lega leggera è stata specificatamente dimensionata per sopportare le sollecitazioni meccaniche del punzone di saldatura e, tramite un carrello di supporto, viene movimentata lungo tutta la zona di lavoro. Al suo interno alloggia il trasformatore di saldatura, monofase, il quale concorre con il circuito secondario a generare il flusso di corrente di saldatura. Offre la possibilità di alloggiare in opzione il trasformatore trifase, o di media frequenza per effettuare particolari tipi di saldatura. Unità di controllo – Struttura a microprocessori, a 5 assi, con varie possibilità di gestione delle traiettorie: punto a punto, interpolazione lineare, tutte con possibilità di fly-mode su punti intermedi di percorso.

Movimentazioni manuali secondo gli assi robot, coordinate riferite al centro utensile (TCP). Programmazione sul campo per autoapprendimento, ovvero tramite personal computer incorporato o tramite altro personal computer remoto. Memorizzazione dei programmi in linea tramite memoria EEPROM e  fuori linea su dischetti magnetici mediante disk-driver incorporato.

Il sistema prevede, tra l’altro, la possibilità di integrazione con altre macchine automatiche, all’interno di linee a lavorazione flessibile. (FMS). L’unità di controllo è dotata, inoltre, di un controllo di saldatura a corrente costante a microprocessore, a 15 programmi, il quale provvede alla temporizzazione sincrona con la frequenza di rete delle varie fasi del ciclo (accostaggio, saldatura, ripetizione d’impulso, tempo freddo e mantenimento) ed alla regolazione della corrente di saldatura mediante parzializzazione su una formazione di diodi controllati. E’ possibile predisporre un’ampia gamma di cicli di saldatura con differenti parametri, nell’ambito della quale può essere specificato ogni singolo lavoro. L’Armadio è completo di interruttore magnetotermico.